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Comunicazione video social: come pianificare contenuti efficaci per eventi e brand

Caso pratico: l’ottava edizione del Punk Rock Raduno di Bergamo

La comunicazione video sui social è uno degli strumenti più potenti per coinvolgere il pubblico e valorizzare eventi o brand. Pianificare contenuti, capire il pubblico e adattare format e trend del momento sono passaggi fondamentali per ottenere visualizzazioni e interazioni reali.

Ogni evento ha la sua identità: dai festival musicali ai lanci di prodotti, dai brand agli eventi aziendali. In questo articolo mostriamo come abbiamo sviluppato una strategia di video social per un caso concreto: l’ottava edizione del Punk Rock Raduno di Bergamo. Per l’occasione abbiamo curato tutti i video per social, cercando di rendere ogni contenuto fresco, coinvolgente e coerente con il pubblico.

Collaboriamo ormai da cinque edizioni con il Punk Rock Raduno e ci sentiamo ormai parte della famiglia. Ogni anno vogliamo portiamo un approccio diverso per raccontare i quattro giorni di festival all‘Edonè di Bergamo. L’obbiettivo è sempre raccontare l’evento in modo fresco e cercare di restituire l’atmosfera speciale che si respira al PRR. Quest’anno abbiamo deciso di continuare la strada iniziata nella scorsa edizione e dedicarci esclusivamente alla copertura social. In primis perchè i canali dell’evento sono molto frequentati e animati durante il periodo del Festival. Ma soprattutto anche perchè uno dei pricipali obiettivi degli organizzatori era aumentare ulteriormente le visualizzazioni sui loro profili.

Definire il target

Prima di pianificare i contenuti, è stato fondamentale chiarire a chi ci stavamo rivolgendo. Nel caso del Punk Rock Raduno, il target primario erano i partecipanti stessi del Festival: persone che vogliono rivedersi nei video, condividere l’esperienza con gli amici e rivivere l’atmosfera dei concerti giorno dopo giorno.

Accanto a questo pubblico principale, c’era anche un secondo target: gli appassionati di musica punk rock che ancora non conoscono il PRR. Per loro i contenuti social diventano una finestra sul festival, un’occasione per scoprire l’evento e, potenzialmente, decidere di partecipare alle prossime edizioni, ma anche solo seguire il profilo.

Stabilire questi due livelli di pubblico ci ha permesso di progettare format efficaci sia nel breve periodo (coinvolgere i presenti) sia nel lungo (promuovere la crescita del festival).

Pianificazione della comunicazione social

Abbiamo quindi studiato un piano di contenuti video elaborato che mostrasse tutte le sfaccettature del festival:

  • I concerti e gli eventi
  • Il pubblico partecipante
  • Le band e gli artisti invitati

Per fare questo abbiamo riadattato format e trend del momento al contesto di un festival punk con pubblico internazionale, mantenendo freschezza e autenticità.

Abbiamo programmato l’uscita di circa quattro contenuti al giorno: un daily per riassumere la giornata e tre video dedicati a format creativi con band e pubblico. Questa organizzazione ha garantito una copertura completa, bilanciando la documentazione degli eventi con contenuti immediati e facilmente condivisibili sui social.

La pianificazione ha richiesto anche una gestione accurata delle riprese e del workflow:

  • Dario si è occupato di riprendere concerti ed eventi principali, fornendo il materiale necessario per i daily.
  • Paolo ha seguito le riprese con le band e con il pubblico (in collaborazione con lasocial media manager di Edonè). Si è anche occupato del montaggio di tutti i daily.
  • Bea ha montato e inserito i sottotitoli a tutti i restanti video, concentrandosi su format e contenuti extra.

L’obiettivo era uno solo: essere il più rapidi possibile. Ogni contenuto doveva essere girato, montato e pubblicato in tempi strettissimi, perché la forza di questi video stava proprio nella freschezza e nell’immediatezza. Per questo motivo, pianificazione e coordinamento sono stati fondamentali quanto la creatività.

Daily video

Abbiamo realizzato quattro video daily, uno al giorno, per raccontare tutto ciò che succedeva: concerti, laboratori, eventi collaterali e l’immancabile cibo (day 1, day 2, day 3, day 4). Si tratta di un format che da 3 anni riscuote successo e abbiamo deciso di mantenere. Le persone possono rivedersi, rivivere le emozioni del giorno precedente ma anche caricarsi per la nuova giornata che li aspetta a PRR.

La produzione dei daily è stata rapida, con un montaggio effettuato in tempi velocissimi per permettere che ogni mattina venisse pubblicato un video riassunto del giorno precedente sui profili social del Punk Rock Raduno e di Edonè.

Interviste alle band

Le interviste hanno riguardato band protagoniste come Private Function, The Marked Man, Bull Brigade, Helen Love e The Siouxie and the Skunks.

Abbiamo provato a rendere le interviste interessanti, evitando le classiche domande generiche come “cosa vi ha spinto a suonare?” o “da dove prendete ispirazione per la vostra musica”. Ci siamo concentrati su domande che avremmo posto ai nostri amici, per far conoscere gli artisti sotto una luce diversa e avere contenuti meno seriosi.

Da queste interviste sono nati poi due altri video:

Tutte le band hanno risposto alle stesse due domande, creando contenuti coerenti e facilmente adattabili per i social.

Format con le band

Abbiamo sfruttato al massimo il tempo che le band ci hanno concesso per ricavarne più contenuti possibili. Oltre alle interviste, quindi, abbiamo sviluppato diversi format che vedevano protagonisti gli ospiti del Punk Rock Raduno:

  • This or That con Squirtgun: si tratta di un format molto popolare sui social in cui viene chiesto di scegliere tra due opzioni per arrivare a un vincitore assoluto. In questo caso abbiamo adattato il format al contenitore e abbiamo deciso di concentrarci sulle band che hanno fatto la storia punk rock. Fare poi scegliere un preferito agli Squirtgun è stato ancora più divertente in quanto i membri della band hanno collaborato con molti degli artisti protagonisti del This or That e sono state scelte molto difficili.
  • Match the Song to the Scenario con i Dopamines: abbiamo adattato il format “abbina le cose” al contesto musicale, facendo scegliere alla band canzoni per scenari imprevedibili, come trovarsi in un ascensore con l’ex per un periodo prolungato o cucinare qualcosa che sicuramente non verrà bene. Il risultato è che ci siamo divertiti tutti!
  • Le regole dello stage diving con Private Function: lo stage diving è un’istituzione del Punk Rock Raduno, ad ogni concerto qualche temerario si butta sulla folla e si fa trasportare il più lontano possibile. Per una buona riuscita però bisogna fare molta attenzione. Abbiamo quindi pensato di chiedere qualche regola a chi se ne intende davvero di stage diving e cioè i Private Function, una delle band protagoniste della seconda giornata del Festival, che ad ogni concerto regalano uno show straordinario. In particolare i consigli migliori sono venuti dal frontman Chris che è il massimo esperto di questo sport estremo.

Format con il pubblico

Il pubblico del PRR è speciale: gentile, allegro, colorato e sempre pronto a partecipare. Coinvolgerlo nei video significa generare contenuti spontanei, divertenti e condivisibili.

Anche in questo caso ci siamo ispirati ai trend del momento, valutando però anche idee più originali e su misura per il contesto di un Festival punk rock. Da questo lavoro sono nati cinque video in cui il pubblico è il protagonista assoluto:

  • Guida al PRR: chi meglio di chi partecipa da anni al PRR può dare dei consigli? Da questa idea è nata una piccola guida realizzata direttamente con le voci del pubblico, che raccoglie i loro must have, suggerimenti pratici e trucchi del mestiere per vivere al meglio il Festival.
  • Punk Fit Check: tutti gli influencer fanno i loro fit check, ma difficilmente possono competere con i partecipanti del PRR, che ogni anno sorprendono con look originali e incredibili. L’atmosfera del Festival è anche fatta di colori, stili e dettagli che raccontano la personalità di chi lo vive. Da tempo avevamo in mente di dedicare un contenuto a questo aspetto e finalmente ci siamo riusciti!
  • Ultima canzone ascoltata: ok, siamo a un festival di musica punk… ma siamo davvero sicuri che sia l’unico genere ascoltato dal pubblico? Per scoprirlo abbiamo chiesto direttamente ai partecipanti: “qual è l’ultima canzone che hai ascoltato?”. Un format semplice e molto popolare, che però ha regalato qualche risposta inaspettata.

Altri format con il pubblico

  • Preferiresti: un gioco che tutti abbiamo fatto almeno una volta nella vita e che mette sempre in difficoltà. Un format semplice ma sempre efficace, perché mette chi risponde di fronte a scelte scomode e spesso esilaranti. Per il PRR abbiamo deciso di adattarlo al contesto del Festival, creando domande pensate ad hoc sul mondo dei concerti. Le risposte, spontanee e ironiche, hanno reso il contenuto leggero e super condivisibile.
  • Let’s Talk About PRR – Hard Mode: in chiusura del PRR chi meglio del pubblico poteva recensire questa ottava edizione? Abbiamo voluto rendere il format più difficile e accattivante non limitandoci a chiedere una semplice opinione ma mettendo i bastoni tra le ruote a chi ha partecipato con delle istruzioni più complicate tipo “Descrivi il Punk Rock Raduno senza usare aggettivi positivi”. Queste domande hanno stimolato risposte spontanee, originali e divertenti, mostrando entusiasmo e tanta creatività.

Risultati

Tutto ciò che era stato pianificato è stato realizzato e pubblicato nei tempi previsti, con una media di circa 4 video al giorno tra daily e format speciali. Questo ha permesso di mantenere un flusso costante di contenuti freschi e immediati, in grado di catturare l’attenzione del pubblico durante tutte le giornate del festival.

  • 17 video prodotti in 4 giorni
  • 230.000 visualizzazioni complessive
  • Aumento significativo delle visualizzazioni e dell’engagement sui profili social
  • Organizzatori entusiasti dei risultati

La combinazione di pianificazione strategica, attenzione ai trend e riadattamento creativo dei format ha portato alla produzione di contenuti virali, facilmente condivisibili e perfettamente in linea con l’identità del Punk Rock Raduno.

Conclusione

La pianificazione strategica e l’attenzione al pubblico sono fondamentali per creare contenuti video social efficaci. Non basta registrare un evento o un momento: bisogna studiare il format giusto, capire cosa funziona sui canali social e adattare i trend al contesto specifico.

Il caso dell’ottava edizione del Punk Rock Raduno di Bergamo dimostra come un approccio creativo e strutturato possa trasformare un Festival in una serie di contenuti efficaci, coinvolgenti e condivisibili, capaci di aumentare visualizzazioni e interazioni reali.

Che si tratti di un evento musicale, di un brand o di qualsiasi altra iniziativa, il principio resta lo stesso: conoscere il pubblico, pianificare con cura e reinventare i format sono le chiavi per una comunicazione video social di successo.

Se vuoi sviluppare contenuti video social efficaci per il tuo evento o brand, contatta No Elevator Studio: ti aiuteremo a creare una strategia su misura e contenuti che funzionano davvero.